Aggiornamento Professionale
Tra i principali obiettivi della Yani c’è la promozione della Formazione Continua e di quelle iniziative e proposte che facilitano e migliorano la qualificazione professionale dei suoi associati.
La Formazione Continua è l’aggiornamento professionale continuo, obbligatorio per i soci ordinari. Consiste nel frequentare un percorso di aggiornamento professionale annuale (obbligatorio dal 2018) di almeno 32 ore formative riconosciute, nell’ambito delle aree concernenti le conoscenze, le abilità e le competenze associate all’attività professionale dell'insegnante di yoga.
Aree cui indirizzare la formazione continua:
- anatomia e fisiologia;
- psicologia, pedagogia;
- comunicazione;
- metodologia della ricerca;
- storia, filosofia e antropologia dello Yoga;
- legislazione;
- pratica dello yoga;
- studio dei testi.
La Formazione Continua dovrà essere realizzata attraverso attività formative approvate o riconosciute dalla Struttura Tecnico-Scientifica.
La Struttura Tecnico-Scientifica
E' l'organismo preposto a tutte le attività inerenti la formazione continua per l'aggiornamento professionale degli associati, si avvale, nello svolgimento propri compiti, del supporto dei Coordinatori Regionali.
Corsi di Formazione Continua
I soci interessati a proporre un corso di formazione continua devono fare apposita domanda secondo le direttive per il riconoscimento.
NOTA BENE
Pur rispettando la libertà dei singoli di approfondire la ricerca e la pratica sulla base del proprio orientamento, ricordiamo che, in base agli argomenti considerati rilevanti per la formazione continua definiti dal CD e dalla STS e, sulla base della natura aconfessionale e culturalmente pluralista della Yani, non verranno accolte domande di riconoscimento come Formazione continua a corsi che:
- sono in realtà corsi di formazione insegnanti;
- propongano una connotazione della pratica e dello studio in chiave confessionale (per esempio: Yoga Cristiano, Yoga Islamico, Yoga e preghiera etc.)
- associno lo yoga ad altre discipline sportive, espressive o artistiche; antropotecniche o contesti storici e geografici con cui lo yoga non abbia storicamente e sociologicamente relazioni documentate e comprovate (per esempio: Yoga giapponese, Yoga sciamanico, Yoga e danza rinascimentale, Yoga e Pilates, Yoga e sci di fondo etc.).