La pratica dello yoga riflette il nostro mondo interiore: nei momenti di silenzio e d'immobilità si risvegliano talenti e potenzialità, paure e ferite, gioia e sensibilità.
Rimanere aperti a tutto ciò, senza respingere nulla e senza volersene appropriare, cambia il nostro sguardo e porta a una comprensione spontanea di ciò che siamo realmente: la vita si mostra nella sua essenza…
Nella parte del ritiro dedicata ai dialoghi saremo accompagnati dalla lettura e dallo studio di alcuni discorsi tenuti da Vimala Thakar a Chorwad, in Gujurat, nel 1971.
La profondità delle sue parole e della sua visione oltrepassa i confini della cultura indiana trasmettendo un messaggio universale adatto a ogni epoca, a ogni luogo e a ogni individuo.

Date

• 21/27 luglio 

Margine di assenze consentite
1 giornata

Luogo
Casole d'Elsa SI

Costo
da 730,00 €

Daniele Rabozzi
Ha iniziato a praticare yoga nel 1981; nel corso degli anni si è formato come insegnante con allievi diretti di Gerard Blitz e successivamente è stato influenzato dalla tradizione dello yoga shivaita del Kashmir, così come trasmessa da Eric Baret.
Dagli anni ’80 si reca regolarmente in India dove, nel 1995, ha incontrato per la prima Vimala Thakar, maestra spirituale e attivista sociale. L’amicizia e gli insegnamenti di Vimala hanno rivoluzionato il senso della pratica e del suo insegnamento, allargando lo yoga sul tappetino ad ogni aspetto della vita. Insegna a Verbania presso il Centro Studi Yoga Kailash da lui fondato nel 1995, sul lago d’Orta presso il Centro Internazionale Mandali e a Locarno in Svizzera presso il centro Annapurna. Conduce ritiri e seminari residenziali in Italia, Svizzera, Olanda e India.
È socio YANI (Yoga ‒ Associazione Nazionale Insegnanti), del cui Consiglio direttivo è stato membro dal 2009 al 2015.